sabato 6 giugno 2009

Una doverosa risposta

Riportiamo interamente il testo di un commento al post del 26 maggio in cui scrivevamo sulla presentazione pubblica della Residenza Socio Assistenziale:

“Dispiace vedere che la realtà dei comportamenti si discosti dalle premesse alla base di questo spazio.
La situazione della RSA è così complessa e articolata che merita molto di più di un semplice giudizio, redatto da chi non ha il coraggio di sottoscrivere con il proprio nome il post e a cui non può che arrivare commento anonimo.
Se il redattore invece di esprimere un giudizio preconcetto avesse la pazienza di andarsi a leggere l'intera storia di quella struttura vedrebbe altre cose.
Gli atti sono pubblici e basta richiederne copia come ho fatto io per scoprire una realtà molto complessa.
Infine un chiarimento a tutti i cittadini: quella di via Marche non è una casa di riposo!
Ma una residenza socio Assistenziale (RSA) per anziani e non, non autosufficenti e al cui interno ci sono anche 20 posti riservati per malati di demenza senile. Certo che dispiace non vederla aperta dopo tanto tempo ma l'onestà richiederebbe concretezza e non pregiudizio.”


Abbiamo deciso di trascrivere questo commento e di rispondere attraverso un nuovo post perché riteniamo importante fare chiarezza sulla natura di questo blog ed evitare errate interpretazioni a riguardo delle finalità della nostra associazione.

Quando è stato istituito, il nostro gruppo si è imposto come regola fondante l’essere scollegato da qualsivoglia forza politica.
Non è nostra intenzione appoggiare o sponsorizzare alcun schieramento anche perché al nostro interno sono presenti posizioni e preferenze differenti.
Non abbiamo altri interessi da coltivare se non il benessere nostro e di chi ci sta a cuore.
Siamo consapevoli che qualsiasi azione compiuta, che qualsiasi ragionamento elaborato, che qualsiasi idea esplicitata diventa una presa di posizione politica; ne siamo consapevoli ma siamo altresì consapevoli che ciò non comporta automaticamente una collocazione di parte.
“Noi non stiamo ne a destra, ne a sinistra, ne al centro, noi stiamo sopra perché siamo dei cittadini” ha detto un nostro associato scherzando.
Sarà una battuta esagerata ma rende l'idea.

Entrando nel merito del post criticato non abbiamo messo in dubbio che la realtà della Rsa e la realtà tout court siano complesse e piene di difficoltà, la nostra intenzione era ironizzare non sui tempi e sul lavoro svolto ma sull’opportunità, in pieno periodo elettorale, della presentazione in pompa magna di una struttura ancora non agibile.
Alle critiche dell'anonimo commentatore rispondiamo che è nostra ferma intenzione, nei limiti delle capacità che possediamo e all'interno di un'onestà concreta e per quanto umanamente possibile scevra da pregiudizi, di tener fede alle premesse che stanno alla base di questo blog.
Intenzione che riteniamo sia evidente agli occhi di chi ha la pazienza di leggere gli articoli postati fino ad ora.
Intenzione che non ci impedisce però di criticare gesti e azioni che riteniamo non corretti.

Detto questo, e qui scrivo a pieno titolo personale, non posso nascondere il fatto che l'operato della attuale amministrazione, che tra l'altro ho contribuito a fare eleggere con il mio voto, mi abbia deluso, deluso indipendentemente dalla collocazione politica, deluso per le azioni fatte o non fatte, per la mancanza di comunicazione e di confronto con i cittadini.

Proprio come reazione a questa delusione è nato il nostro desiderio di aggregarci, per poterci informare e informare a nostra volta, per proporre, suggerire, partecipare e sorvegliare.
Per questo motivo cerchiamo persone che abbiano voglia di partecipare all'associazione per farla crescere e permetterle di avviare azioni concrete.
Non può quindi farci altro che piacere ricevere questo tipo di critiche, siamo convinti che lo scambio di opinioni e di punti di vista differenti non possano far altro che arricchirci.
Confidiamo quindi nella buona volontà civica del nostro anonimo per ricevere altri particolari sulla vicenda RSA e su altre di cui è eventualmente a conoscenza.

Un ultimo appunto a riguardo della mancanza della firma del redattore dell'articolo: parlare di mancanza di coraggio mi pare esagerato, il testo non contiene certo affermazioni compromettenti.
Mancano le firme perché è nostra intenzione creare una redazione composta da un buon numero di persone, ma allo stato attuale non è organizzata e non esiste un organigramma con nomi e cognomi e ruoli.
Non appena l'organigramma verrà completato sarà nostra premura renderlo visibile.

Per soddisfare la legittima curiosità del nostro stizzito commentatore:
Giuseppe Airaghi, cittadino Barbaianese

3 commenti:

  1. Vorrei complimentarmi con Giuseppe per la ricchezza di valori e di intenti distinguibili con estrema chiarezza in tutto il sito. Estrema chiarezza che, non dovrebbe essere messa in discussione anonimamente. Certo che Giuseppe libererà ancora la sua energia positiva per questa e altre vicende, pur dovendo rinunciare ad un leale confronto con l'anonimo contestatore, auguro buon SensoCivico ad entrambi.

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  2. Scrivere e informare sono belle cose, ma nel concreto questa associazione che cosa produce?

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  3. Caro ciclante, secondo me scrivere ed informare è già una rispettabile "produzione". Però ti assicuro che questa associazione si riprone di far seguire i fatti e le azione alle segnalazioni. Sempre nell'ambito di un'azione civica e rispettosa di tutti.

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