sabato 21 febbraio 2015
Lainate anni 60
Non riusciamo a trovare la prima parte. Qualcuno sa fornire qualche informazione a riguardo?
giovedì 19 febbraio 2015
martedì 17 febbraio 2015
Come ti scavallo il cavalcavia
Allargamento dell’Autostrada A8 dallo svincolo di Lainate alla barriera di Milano. Chiusura del ponte tra Passirana e Arese
I cittadini Lainate, Arese e Rho possono accettare che Società Autostrade abbatta l'attuale cavalcavia tra Passirana e Arese prima di avere costruito quello sostitutivo? La chiusura di quel collegamento per più di un mese rischia di provocare alla viabilità disagi insostenibili. Da quel cavalcavia secondo quanto riportano gli organi di stampa transitano circa 12mila automobili al giorno, come possono essere riassorbiti dalla viabilità del nostro territorio?
Dobbiamo subire passivamente questa scelta perché cala dall'alto o possiamo protestare pretendendo che Società Autostrade mantenga quanto aveva promesso, cioè che il cavalcavia attuale sarebbe stato smantellato dopo la realizzazione di quello nuovo provocando disagi alla mobilità solo per un paio di giorni?
I sindaci di Arese, Rho e Lainate hanno inviato al prefetto la lettera che potete vedere sopra ( https://drive.google.com/open?id=0B9tBuyjgilOpZmtPSjZaeGdDa1U&authuser=0 ) Una lettera in cui chiedono di smantellare l'attuale cavalcavia dopo l'approntamento di quello nuovo. Richiesta sacrosanta sollecitata dalle proteste dei cittadini di Arese e Rho (Lainate sonnecchia):
Ma prima di questa lettera gli stessi sindaci avevano scritto questo: https://drive.google.com/open?id=0B9tBuyjgilOpdTJXcVZzTEZRV2s&authuser=0
I cittadini Lainate, Arese e Rho possono accettare che Società Autostrade abbatta l'attuale cavalcavia tra Passirana e Arese prima di avere costruito quello sostitutivo? La chiusura di quel collegamento per più di un mese rischia di provocare alla viabilità disagi insostenibili. Da quel cavalcavia secondo quanto riportano gli organi di stampa transitano circa 12mila automobili al giorno, come possono essere riassorbiti dalla viabilità del nostro territorio?
Dobbiamo subire passivamente questa scelta perché cala dall'alto o possiamo protestare pretendendo che Società Autostrade mantenga quanto aveva promesso, cioè che il cavalcavia attuale sarebbe stato smantellato dopo la realizzazione di quello nuovo provocando disagi alla mobilità solo per un paio di giorni?
I sindaci di Arese, Rho e Lainate hanno inviato al prefetto la lettera che potete vedere sopra ( https://drive.google.com/open?id=0B9tBuyjgilOpZmtPSjZaeGdDa1U&authuser=0 ) Una lettera in cui chiedono di smantellare l'attuale cavalcavia dopo l'approntamento di quello nuovo. Richiesta sacrosanta sollecitata dalle proteste dei cittadini di Arese e Rho (Lainate sonnecchia):
Ma prima di questa lettera gli stessi sindaci avevano scritto questo: https://drive.google.com/open?id=0B9tBuyjgilOpdTJXcVZzTEZRV2s&authuser=0
Un parco nell'area Villoresi - Lazzaretto?
E se l'area verde tra il Villoresi e il Lazzaretto diventasse Parco pubblico o addirittura Parco Locale a Interesse Sovracomunale come è stato proposto in commissione ecologia ?
A questo punto questo "accogliente" ingresso e questi immobili fatiscenti e pericolosi andrebbero perlomeno considerati inadeguati. Abbiamo protocollato una richiesta di informazioni a questo proposito...attendiamo risposte.
A questo punto questo "accogliente" ingresso e questi immobili fatiscenti e pericolosi andrebbero perlomeno considerati inadeguati. Abbiamo protocollato una richiesta di informazioni a questo proposito...attendiamo risposte.
EXPO 2015 le ricadute sul territorio
Il testo seguente è preso dal sito del comune di Arese. Vediamo se sapranno convincerci di quali grandi benefici è destinatario il nostro territorio. Noi abbiamo il dubbio che si tratti della solita fregatura al catrame. E voi?:
"A pochi mesi dalla data di apertura di Expo 2015, i lavori sulla rete infrastrutturale per accedere all'area continuano a gran ritmo. Il potenziamento e la modernizzazione della rete sono infatti fondamentali per la buona riuscita dell'evento e altrettanto importante è garantire che la mobilità dei cittadini e dei visitatori della fiera mantenga livelli di accettabilità.
Tra gli immancabili disagi temporanei e i vari “cantieri aperti”, non bisogna dimenticare però ciò che resterà in termini di infrastrutture realizzate in questi anni attorno al sito, un'eredità di opere strutturali a disposizione dei cittadini.
Per parlare del “prima, durante e dopo” Expo, il Sindaco di Arese, Michela Palestra, ha invitato i primi cittadini di Lainate e Rho a un incontro pubblico, previsto per martedì 17 febbraio 2015, alle 21.00, presso l'auditorium Aldo Moro (viale Varzi 13. Arese).
“Invito tutti i cittadini a partecipare a questo incontro che serve a fare il punto della situazione su un tema attuale che interessa tutti da vicino. É chiaro che queste trasformazioni impattano sulla nostra vita quotidiana, ne siamo consapevoli ed è nostro dovere chiedere ai vari enti interessati di tutelare il territorio e le persone che ci vivono” - ha dichiarato Michela Palestra, Sindaco di Arese. “Ringrazio i colleghi, Alberto Landonio, Sindaco di Lainate, e Pietro Romano, Sindaco di Rho, per aver accettato l'invito a parlarne con noi”.
All'incontro è stato invitato anche un rappresentante di Regione Lombardia.
Tra gli immancabili disagi temporanei e i vari “cantieri aperti”, non bisogna dimenticare però ciò che resterà in termini di infrastrutture realizzate in questi anni attorno al sito, un'eredità di opere strutturali a disposizione dei cittadini.
Per parlare del “prima, durante e dopo” Expo, il Sindaco di Arese, Michela Palestra, ha invitato i primi cittadini di Lainate e Rho a un incontro pubblico, previsto per martedì 17 febbraio 2015, alle 21.00, presso l'auditorium Aldo Moro (viale Varzi 13. Arese).
“Invito tutti i cittadini a partecipare a questo incontro che serve a fare il punto della situazione su un tema attuale che interessa tutti da vicino. É chiaro che queste trasformazioni impattano sulla nostra vita quotidiana, ne siamo consapevoli ed è nostro dovere chiedere ai vari enti interessati di tutelare il territorio e le persone che ci vivono” - ha dichiarato Michela Palestra, Sindaco di Arese. “Ringrazio i colleghi, Alberto Landonio, Sindaco di Lainate, e Pietro Romano, Sindaco di Rho, per aver accettato l'invito a parlarne con noi”.
All'incontro è stato invitato anche un rappresentante di Regione Lombardia.
Quiz per i Barbaianesi
Aguzzate la vista e contate i cestini per la spazzatura presenti nelle prime quattro foto scattate in questi giorni.
In riferimento al soluzione del quiz proponiamo questi due post pubblicati nel 2010.
Secondo quiz: da allora vi sembra cambiato qualcosa?
Secondo quiz: da allora vi sembra cambiato qualcosa?
"Come genitore mi capita frequentemente di accompagnare i miei bambini a scuola. Per raggiungerla percorro il passaggio pedonale che collega via Roma a via Cairoli. Per inciso si tratta dell'unico passaggio pedonale presente in paese e non è ben chiaro se verrà sacrificato o meno per fare posto alla strada di accesso alle nuove costruzioni che verranno edificate nell’ambito del PII di Barbaiana. Il sentiero pedonale, il praticello che lo costeggia da una parte e il canaletto irriguo dall’altra sono costellati di cartacce e rifiuti vari, addirittura di sacchi della spazzatura abbandonati; e ci troviamo nel centro del paese, non in un area periferica abbandonata. Per non parlare poi di quanto resta tra l’erba dopo le passeggiate dei cani (perché non prevedere un’area attrezzata per permettere ai proprietari di cani di farli sfogare senza imbarazzo?). Questo fiorire di cartacce e immondizie varie è certo un problema ma il problema maggiore sta nel fatto che a forza di passare in mezzo a questo spettacolo desolante si finisce per farci l’abitudine, per considerarlo normale, per non farci neppure più caso, tanto che si finisce per non indigna neppure più. Il mio timore è che i nostri bambini, assistendo quotidianamente a questo stato delle cose cresceranno nella convinzione che questa indecenza sia la regola, la normalità.
Mi rendo ben conto che l'amministrazione ha poche responsabilità nei confronti dell'inciviltà dei propri cittadini, ma una amministrazione che fa politica nel senso nobile del termine dovrebbe guardare al domani e se non opera bene oggi sarà responsabile dell’eventuale scarso senso civico dei propri futuri cittadini. Posso spiegare ai miei figli che la sciatteria e la maleducazione alla quale assistono quotidianamente non dovrebbero essere la quotidianità ma l'eccezione. Posso anche spiegare che le strade, le vie, le aree verdi delle nostre città appartengono a tutti e per questo motivo bisogna averne cura come si ha cura dei propri beni, ma se loro crescono circondati da questi esempi rischieranno di convincersi che questo è lo stato delle cose e questa è la quotidianità che ci meritiamo. In virtù di questa considerazione chiedo agli uffici preposti di attivarsi per una campagna di pulizia più massiccia e capillare e per l’installazione di un maggiore numero di cestini della spazzatura, convinto come sono che anche gli incivili e i maleducati hanno qualche scrupolo a sporcare laddove esiste cura e pulizia."
Mi rendo ben conto che l'amministrazione ha poche responsabilità nei confronti dell'inciviltà dei propri cittadini, ma una amministrazione che fa politica nel senso nobile del termine dovrebbe guardare al domani e se non opera bene oggi sarà responsabile dell’eventuale scarso senso civico dei propri futuri cittadini. Posso spiegare ai miei figli che la sciatteria e la maleducazione alla quale assistono quotidianamente non dovrebbero essere la quotidianità ma l'eccezione. Posso anche spiegare che le strade, le vie, le aree verdi delle nostre città appartengono a tutti e per questo motivo bisogna averne cura come si ha cura dei propri beni, ma se loro crescono circondati da questi esempi rischieranno di convincersi che questo è lo stato delle cose e questa è la quotidianità che ci meritiamo. In virtù di questa considerazione chiedo agli uffici preposti di attivarsi per una campagna di pulizia più massiccia e capillare e per l’installazione di un maggiore numero di cestini della spazzatura, convinto come sono che anche gli incivili e i maleducati hanno qualche scrupolo a sporcare laddove esiste cura e pulizia."
"Il vialetto pedonale tra via Roma e via Cairoli.
Abbiamo chiesto più volte e formalmente all'amministrazione comunale di intervenire, ci è stato risposto che c'è da capire chi ha la resposnsabilità della pulizia del canaletto di derivazione. Quindi l'amministrazione ragiona, pondera, valuta per individuare responsabilità e competenze e nel frattempo non prende nemmeno la decisione di pulire il prato e di mettere due cestini. Viene da pensare che la sorte di Barbaiana non interessi all'amministrazione di Lainate."
Abbiamo chiesto più volte e formalmente all'amministrazione comunale di intervenire, ci è stato risposto che c'è da capire chi ha la resposnsabilità della pulizia del canaletto di derivazione. Quindi l'amministrazione ragiona, pondera, valuta per individuare responsabilità e competenze e nel frattempo non prende nemmeno la decisione di pulire il prato e di mettere due cestini. Viene da pensare che la sorte di Barbaiana non interessi all'amministrazione di Lainate."
giovedì 5 febbraio 2015
Video del Consiglio Comunale di Lainate del 02/02/2015
Ordine del giorno
1. Comunicazioni, interrogazioni e interpellanze
2. Presa d’atto resoconto seduta del 22.12.2014
3. Approvazione verbali seduta del 22.12.2014
4. Presentazione del progetto di riordino e inventariazione e digitalizzazione archivio edilizia privata-urbanistica
5. Presa d’atto piano programma anno 2015 dell’Azienda Speciale Consortile SER.CO.P .
6. Piano Triennale Anticorruzione 2015-17 - indirizzi
7. Mozione (M5S): “Richiesta dell’applicazione tempestiva e la corretta pubblicizzazione alla cittadinanza dei metodi e criteri per l’individuazione degli alberi monumentali presenti nel decreto del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali del 23 ottobre 2014 “Istituzione dell’elenco degli alberi monumentali d’Italia e principi e criteri direttivi per il loro censimento”.
mercoledì 4 febbraio 2015
Canale Villoresi in bicicletta, parte terza da Lainate a Monza
Il video ha ormai tre anni. Alcune criticità e interruzioni nel frattempo sono state risolte (rimane l'interruzione all'altezza del sottopasso della stazione Groane Ferrovie Nord (ex Serenella). Insomma da Villa Litta al parco di Monza in bicicletta senza interruzioni seguendo l'alzaia del Canale Villoresi.
Ora nell'ambito del'Affaire Expo sono state promesse migliorie e ulteriori collegamenti con il Parco delle Groane e il Parco del Lura che realizzerebbero del "Anello Verde-Azzurro EXPO 2015" di 130 km.
Staremo a vedere.
Nel frattempo sul territorio di Lainate è stato chiuso il tratto tra via Ponte delle Alpi e il confine con Garbagnate per realizzare il nuovo ponte stradale (non pedonabile e non ciclabile) che scavalcando il Villoresi all'altezza della parco della Rosa Camuna metterà in comunicazione la sp 109 e la sp 119
Ora nell'ambito del'Affaire Expo sono state promesse migliorie e ulteriori collegamenti con il Parco delle Groane e il Parco del Lura che realizzerebbero del "Anello Verde-Azzurro EXPO 2015" di 130 km.
Staremo a vedere.
Nel frattempo sul territorio di Lainate è stato chiuso il tratto tra via Ponte delle Alpi e il confine con Garbagnate per realizzare il nuovo ponte stradale (non pedonabile e non ciclabile) che scavalcando il Villoresi all'altezza della parco della Rosa Camuna metterà in comunicazione la sp 109 e la sp 119
Iscriviti a:
Post (Atom)