mercoledì 23 dicembre 2009

Un buon Natale e un 2010 pieno di vita





































Cartoline da Lainate vi augura un Buon Natale e un 2010 pieno di vita.

Per l'anno nuovo cercheremo delle risposte alle seguenti domande:

* Come favorire una mobilità a misura d'uomo nel territorio di Lainate?

* E' possibile creare luoghi di aggregazione giovanile a Barbaiana?

* Perchè il torrente Bozzente è una fogna cielo aperto?

* E' possibile arginare la continua cementificazione del nostro territorio?

* A che punto è il parco delle frazioni?

Se qualcuno avesse qualche altra domanda o magari qualche risposta il blog è a disposizione.


mercoledì 16 dicembre 2009

Barbaiana come era, come sarà e come ce la meriteremmo

Venerdì 11 dicembre si è svolto presso il centro civico “Luigi Giudici” un incontro pubblico durante il quale sono state presentate le future opere che interesseranno la frazione di Barbaiana.
Relatori dell'incontro sono stati il sindaco Landonio e gli assessori Tagliaferro e Dell'acqua.
Durante la serata sono state mostrate alcune diapositive che hanno illustrato il nuovo progetto di massima del Piano integrato di intervento da poco sbloccato, il piano di lottizzazione 17 e la tangenzialina che lo contornerà congiungendo via Caracciolo a via Ariosto.
Progetti sui quali abbiamo già scritto in precedenza e sui quali abbiamo poco da aggiungere se non che il sindaco si è impegnato, con parole spese nel suo discorso alla festa della polisportiva di sabato 18, a “fare partire i lavori di sistemazione del campo di via Luigi Radice entro il prossimo anno”.
Non essendo ancora state depositate le nuove tavole particolareggiate del Pii pare non ci siano ancora le idee chiare su argomenti di una certa sostanza, come la viabilità e l'assetto del centro, in particolare di via Carabelli e della futura corte Meraviglia.
L'impressione che ne abbiamo ricavato, anche confrontandoci con il progettista di uno degli edifici interessati, è che ogni singolo operatore guardi soltanto al proprio pezzetto di competenza senza avere la minima visione del progetto globale, senza avere la minima idea di dove abbiano sbocchi le strade o dove vengano posizionati i posti auto per i futuri ma anche per gli attuali residenti della zona.
Mancava in fase di progettazione iniziale e manca tuttora una benché minima visione d'insieme in grado di armonizzare gli interventi singoli.
Una novità di una certa rilevanza emersa durante l'incontro riguarda la sistemazione di piazza della Vittoria, che attualmente altro non è che una strada che gira intorno al sagrato della chiesa, e la posa di alcuni dossi limitatori di velocità.
Ulteriore novità è la realizzazione di un troncone di pista ciclabile lungo via delle rose, troncone che andrà ad unirsi a quelli già esistenti lungo via Santa Virginia e lungo via Delle Rimembranze.
Il tutto nell'ottica dello sviluppo di una mobilità sostenibile nei confronti della quale la nostra associazione vorrebbe proporre il proprio contributo.
Stiamo infatti preparando uno studio di fattibilità per la creazione di una rete contigua di percorsi ciclo-pedonali all'interno del territorio di Lainate, una rete che connetta con il minimo dispendio di fondi i tronconi già esistenti permettendo di realizzare percorsi continui e usufruibili.
Questo studio di mobilità sostenibile oltre a prevedere piste ciclopedonali prevede interventi di “traffic calming” (moderazione della velocità del traffico) come la realizzazione di “zone 30” in prossimità del centro e dei luoghi di aggregazione sociale come scuole e campi sportivi.
Di questi nostri progetti forniremo indicazione dettagliate con prossimi articoli preparati ad hoc.
In conclusione permetteteci una constatazione amara: considerata l'importanza della presentazione di Venerdì ( tra l'altro sufficientemente pubblicizzata con mail, avvisi e volantini) ci saremmo aspettati una sala gremita; al contrario erano presenti forse una ottantina di persone di cui la metà erano a vario titolo coinvolte nei progetti.
Forse il motivo di tale astensionismo sociale è da ricercare nel fatto che della fantomatica riqualificazione di Barbaiana si parla a vanvera da troppi anni e giunti a questo punto “la gente” è stufa di ascoltare aria fritta.
Purtroppo viene anche da pensare che “alla gente non interessa niente delle questioni dalle quali non vengono toccate in maniera più che diretta”, quella stessa gente che poi ai tavoli dei bar oppure intorno alle bancarelle del mercato si lamenta qualunquisticamente perché le cose non vanno per il verso giusto e inveisce nei confronti di una fantomatica politica lontana che che non si interessa ai problemi della gente.
Di fronte a tali considerazioni o ci si scoraggia (ammettendo che in fondo ci meritiamo che le cose non vadano per il verso giusto) oppure ci si rimbocca le maniche ancor di più per dare il proprio contributo al miglioramento della nostra benedetta esistenza da animali sociali.
Ed è questa la politica: interessarsi alla convivenza sociale; e se la politica appare lontana spesso lo è perché non si fa il minimo sforzo per avvicinarsi ad essa.
Nemmeno quello di indossare il giubbotto e uscire di casa per andare a sentire quello che si dice sul futuro del proprio paese.

martedì 8 dicembre 2009

L'illuminazione di Natale che non c'è

Riceviamo questa cartolina da Lainate che illustra con chiarezza la condizione in cui versa Barbaiana:

"Quest'anno a Barbaiana non ci sarà l'illuminazione di Natale; mi rendo conto che ci sono problemi più gravi da risolvere, ma anche questa piccola o grande mancanza è un segnale dei tempi grigi che il nostro paese sta vivendo.
Vi scrivo queste poche righe per esprimere il mio rammarico come commerciante che ha sempre partecipato a questa iniziativa ma che quest'anno si trova impossibilitata a farlo.
Il motivo è semplice, i commercianti di Barbaiana (circa 20 attività) che circa una decina di anni fa partecipavano attivamente a questa spesa sono di anno in anno diminuiti per vari motivi; alcuni pensando che comunque anche senza il loro contribuito l'illuminazione si sarebbe fatta lo stesso, altri per motivi personali. L'anno scorso eravamo in 7 a sobbarcarci la spesa, questo natale siamo rimasti in soli 3 esercenti a partecipare e quindi non se ne farà nulla.
Mi dispiace tantissimo nei confronti dei clienti e dei miei concittadini di non poter offrire loro in questo momento già di tristezza e difficoltà che rende più buie e incolori le nostre giornate un po' di luce e senso di festa che l'illuminazione avrebbe contribuito a dare.
Non ci resta che ammettere che Barbaiana ha davvero toccato il fondo ed è il paese più spento e dimenticato che io conosca.

Flora acconciature"

giovedì 3 dicembre 2009

Ora i lavori possono partire

Con quindici voti a favore e tre astenuti (Spotti e Bussini del PD e Marazzi della Lega Nord) il consiglio comunale di Lainate di Lunedi 30/11/2009 ha approvato un accordo procedimentale che chiude il processo di autotutela con il quale il comune aveva congelato i lavori per il piano integrato di Barbaiana, risolvendo inoltre i ricorsi legali ha esso collegati.
Detta in termini più comprensibili si è giunti ad un accordo che dà il via libera ai lavori di riqualificazione del centro storico del paese ridimensionandoli rispetto a quelli autorizzati nel lontano 2006.
Non nascondiamo che alcune criticità presenti nel progetto non hanno trovato un aggiustamento ottimale, vedasi la situazione posti auto e viabilità in via Carabelli e in via Meraviglia ma perlomeno viene sbloccata una situazione indecorosa diventata inaccettabile e vengono creati i presupposti per far tornare a vivere un paese addormentato.
In pratica, come recita l'accordo firmato tra le parti “due proprietari principali, Carabelli 1 e Parrocchia San Bernardo hanno accettato di ridurre le volumetrie di loro competenza all'interno del Pii, specificatamente in via Roma (riduzione di 2500 mc), in piazza Maffeis e via Meraviglia ( riduzione di 5000 mc). Cubature che verranno ricollocate successivamente in altre aree al di fuori del PII di proprietà degli interessati, secondo la programmazione del Piano di Governo del Territorio (PGT) che l'amministrazione sta elaborando. Ci si impegna inoltre a costruire fabbricati con altezza parametrica di 3 piani fuori terra e a prevedere la realizzazione di edilizia convenzionata."
Insomma non verrà innalzata la temuta torre di sette piani (che l’ex assessore Battistini, oggi consigliere, ancora si ostina a dire non fosse mai stata prevista, ma che al contrario incombeva come confermato dal suo successore l'ex assessore Pioli durante un incontro pubblico e scritto nero su bianco nell’ultima versione del progetto).
In realtà parrebbe che non tutti i proprietari siano rimasti soddisfatti delle soluzioni adottate, tanto che uno di essi minaccia future azioni legali.
L'amministrazione comunale tira comunque dritto sulle proprie decisioni, condivise anche da una buona fetta della minoranza, e ha programmato per il giorno 11 dicembre presso il centro civico in Piazza della Vittoria un incontro pubblico in cui verrà presentato ai cittadini il nuovo assetto del Pii insieme ad altri interventi quali il PL 17, i lavori per il campo sportivo, per la realizzazione di piste ciclabili e per la sistemazione del cimitero.

In conclusione aggiungiamo la cartolina che il comitato per la revisione del piano integrato ci ha inviato:
“Il nostro impegno ha generato i suoi frutti.
Usciamo ora dal consiglio comunale in cui è stato votato lo scioglimento dell’autotutela del comune di Lainate sul piano integrato, a fronte di una istanza di alcuni proprietari, tra cui la parrocchia, per una riduzione sostanziale delle cubature previste, spostate su futuri progetti.
Questo passo non risolve totalmente le problematiche del piano integrato ma ha perlomeno risolto i problemi più grossi e ha dato ragione a chi come noi chiedeva una revisione del piano e non la sua cancellazione.
E’ presto per cantare vittoria, bisognerà attendere la presentazione che si terrà all'auditorium in piazza della Vittoria il giorno 11 dicembre (ci raccomandiamo, intervenite numerosi).
Si è deciso stasera che verranno tolti circa 5000m3 da piazza maffeis, 2500 da piazza della vittoria e 900 da via meraviglia.
Ora vanno ristudiate le nuove carte e cercheremo di fornire il nostro contributo per limare le problematiche là dove ancora è possibile intervenire.
L'impegno dei cittadini almeno questa volta ha dato i suoi frutti e ciò è motivo di grossa soddisfazione e di ottimismo ”.

Comitato per la revisione del PII di Barbaiana