mercoledì 30 settembre 2009

Piscina, palazzi e combustibile fossile: Pii area ex Pirelli

Mercoledì 23 settembre si è tenuta l'assemblea della commissione urbanistica dove è stato presentato il progetto del Piano Intervento Integrato per l’area ex pista prova Pirelli .
L'area in questione è stata acquisita dalla società GDF ( gruppo Della Frera) che ha progettato la costruzione di un albergo 4 stelle plus di 12 piani, un altro albergo a 3 stelle di otto piani, un centro fitness e well-ness, un centro commerciale di media grandezza, una palazzina destinata a terziario, un impianto di cogenerazione e una piscina che rimarrà di proprietà comunale
Il gruppo GDF oltre a gestire l'intero complesso alberghiero andrà a gestire il centro fitness-wellnes e la piscina pubblica.
Secondo il vigente piano regolatore l'area è destinata a uso ricettivo, commerciale e terziario ma non contempla le altezze previste nel progetto.
Per rendere possibile l'incremento di altezza si è andati a fare rientrare il progetto in un Piano Integrato di Intervento, uno strumento che concede aumenti di volumetria ai costruttori in cambio del risanamento delle aree degradate.
Attualmente però una delibera regionale congela i Pii nei comuni in cui non è ancora stato approvato il Piano di Governo del Territorio, come nel caso di Lainate, a meno che all’interno dell'intervento non vengano previsti costruzioni di rilevante pubblica utilità.
Per aggirare il congelamento ecco quindi previste la Piscina comunale e l'impianto di cogenerazione.
La piscina rimarrà di proprietà comunale e la gestione verrà affidata alla Gdf: teoricamente il comune non si accolla spese di gestione, il privato si assume i rischi di impresa e la collettività ne ricava benefici.
Altra costruzione di rilevanza pubblica è l’impianto di co-generazione, che sarà in grado di creare energia elettrica, calore e aria fredda.
Supplirà al fabbisogno energetico dell’intera area e il surplus potrà essere convogliato tramite la canalizzazione del teleriscaldamento e portare calore a circa 400.000m3.
Dall’opposizione sono stati sollevati dubbi sulla convenienza della tecnologia del teleriscaldamento e sul fatto che per generare energia il cogeneratore sarà alimentato a combustibile fossile.
Considerate le nuove tecnologie a minor impatto ambientale che sono attualmente disponibili forse si potrebbe fare una scelta differente rispetto all'utilizzo di combustibile fossile, tanto più che nel precedente progetto era previsto il “Km verde” cioè un impianto a energia solare.
Ci si chiede inoltre quale sarà l’impatto sia dal punto visivo che sulla qualità dell’aria che avranno le due canne fumarie.
“ Mi rendo conto “ ha detto il sindaco “che il piano è stato portato avanti velocemente e senza chiedere il parere dell'opposizione, ma le tappe forzate sono giustificate dalla necessità di incassare gli oneri di urbanizzazione, per altro cospicui, entro l'anno”
Si autorizza il progetto e si fa cassa alla svelta incassando oneri per circa 3 milioni di euro entro l’anno il che permetterà al comune di rientrare nei parametri del patto di stabilità, obiettivo che era dichiaratamente nelle priorità di questa amministrazione.

8 commenti:

  1. ricordiamoci di cosa stanno per effettuare un palazzone di ben 52 metri di altezza senza chiedere niente a nessuno "12 piani" quando ci si scandalizzava per un palazzo di sei piani a Barbaiana

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  2. Sicuramente non sarà un gran bel vedere, comunque penso non si possa fare un paragone tra le due cose: l'area ex Pirelli è all'uscita dell'autostrada e distante dal centro abitato, il famoso palazzo di 7 piani (non 6) lo hanno previsto in centro a Barbaiana, in una zona a vincolo di altezza di 10mt (3 piani).

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  3. Forse Marco dimentica dove è il centro di Lainate e che è vero verrà fatta la piscina ma anche:

    2500 metri quadri di commerciale (supermercato)
    Un centro fitness per albergo
    Un albergo a 3 stelle di 8 piani
    Un albergo a 4 stelle plus di 52 metri
    Un bel Mcdonal'd
    Uffici
    Una centrale ci co-generazione funzionale solo al complesso alberghiero.
    Il tutto all'entrata di Lainate in una zona già congenstionata dal traffico...
    Ma vi rendete conto cosa sono 52 metri di cemento armato !!! Abbelliteli quanto volete ma sempre 52 metri di cilostro rimangono.
    La cosa simpatica è che l'amico Pilati ha votato a favore insieme alla PDL, ricordo a proposito che il proprietario dell'area è un signore che si chiama Guido Della Frera importante esponente politico regionale ed ex. assessore nella giunta Formigoni tanto cara all'ex. Sindaco Romanò. Il cerchio si chiude..... e l'Expo arriva !!!

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  4. Condivido ampiamente quanto riportato da Marco circa gli impatti che una struttura del genere potra' avere sul traffico che e' gia' delirante adesso (parlo per esperienza quotidiana).
    Purtroppo da un punto di vista real-politik credo ahime' che non ci sia nulla da eccepire: il sindaco ha dichiarato apertamente che ha bisogno di fare cassa.
    In aggiunta in questo caso anche il suo programma elettorale non contiene niente in completo contrasto con la costruzione di 52 metri di edificio ai margini dell'autostrada se non un generico "garantire la massima equita' e lo sviluppo armonico del territorio" (punto 5).
    In altre parole i patti erano chiari, abbiamo comperato (votato) a scatola aperta.

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  5. Quale sia l'interesse pubblico non mi è chiaro: la piscina? Vorrei vedere la convenzione dove si stabilisce chi potra usufruirne, se le scuole potranno avere ccesso gratuito, le convenzioni per gli anzaini e per i disabili, ecc. ecc. Nel previsto ampliamento della piscina di via Montegrappa era prevista anche una piscine per disabili oltre a tariffe agevolate per scuole e anziani e tutto a coto zero per l'amministrazione e senza concedere un metro cobo di volumetria per residenza, alberghi e commercio! E poi che ne pensano i commercenti lainatesi di 2.500,00 metri quadrati di commerciale? E dov'è il collegamento che la precedente amministrazione aveva contrattato fra quell'interveno molto ma molto meno invasivo ed il centro storico con la riqualificazione di tutto il viale rimembranze e la cotruzione di un ponte ecologico?

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  6. Non voglio sminuire l'impatto dell'intervento che sarà sicuramente importante, ma comunque fatto in un contesto di riqualificazione di una zona già industriale. Molto meglio "prendere soldi" li che da cementificazione degli ultimi boschi, prati o parchi rimasti su un territorio martoriato. Questo non vuol dire che facciano qualsiasi cosa, bisogna sempre e comunque vigilare e capire (penso sia il dovere di un cittadino) però fare sempre barricate ideologiche senza andare nel merito reale del problema non porta buoni frutti.

    P.s. Non cambia la sostanza del discorso ma 12 piani x 3mt a piano fa 36 non 52. Dicscutere di 36mt è partecipazione e confronto, di 52 è propaganda politica.

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  7. Marco guardati i progetti e vedrai che parliamo di 50 metri più un locale tecnico per gli ascensori... se poi senti la registrazione del consiglio comunale la cosa è stata confermata dal Sindaco.

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  8. Se il comune deve fare cassa preferisco decisamente una struttura di 56mt all'ingresso dell'autostrada piuttosto che un ammasso di cemento alto 7 piani in una delle poche zone verdi del centro di Barbaiana, veramente scandaloso!

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