lunedì 5 settembre 2011

PGT, REGALO DI MEZZ'ESTATE


Bentornati a tutti, ci siamo presi qualche giorno di pausa e riflessione, un po per riposare ma anche per vedere come si evolvevano gli ultimi eventi e le ultime risposte ai nostri post. Diciamo che la partecipazione è in crescita anche se non con i numeri che vorremmo. Abbiamo avuto tante email di commento alle nostre ultime richieste (soprattutto all'ultimo post) tante private, alcune pubbliche sul blog e su facebook.
Ritorneremo su questo argomento prossimamente, ora c'è il PGT che incombe, come una nuvola nera di temporale all'orizzonte.
Ringraziamo l'amministrazione comunale per il tempismo con cui ha calendarizzato la presentazione in consiglio comunale (13 luglio), il deposito degli atti in pubblica visione (27 luglio) e di conseguenza i 30 giorni per la presa visione che finivano il 26 di agosto!!!! Ci sarà stata folla in comune a consultare i documenti di piano, magari in costume........ Comunque c'è tempo per depositare eventuali osservazioni fino al 26 settembre e vorremmo approfittare di questo spazio per dare qualche istruzione su come visionare i documenti ed effettuare eventuali osservazioni.
Tutta la presentazione e documentazione (speriamo) dovrebbe essere reperibile qui http://www.sit.comune.lainate.mi.it/PGT/HomePage
mentre qui troviamo la delibera con tutta la documentazione ufficiale ed i moduli per le osservazioni.
http://www.comune.lainate.mi.it/Uffici/1548
Premesso che non bisogna avere remore ne timori a presentare un osservazione che è un atto legittimo e dovuto di ogni cittadino, siamo ben consci che la documentazione e le presentazioni sono volutamente di difficile interpretazione, lunghe, tecniche e tediose. Come Cartoline di Lainate stiamo raccogliendo commenti, richieste ed osservazioni da parte di chi ci legge qui e su facebook, tramite email, commenti ed incontri di cui faremo un sunto e depositeremo come osservazioni entro il 26 di settembre.

Abbiamo poche speranze di vedere accolte le nostre richieste che sono già state più volte sottoposte all'amministrazione ancora prima che il pgt fosse presentato e di cui non vediamo ombra, ma le faremo lo stesso. Una su tutte avevamo chiesto già dal 2009 di predisporre ed allegare al PGT un documento specifico per la gestione e programmazione della ciclopedonabilità nel comune, con un a visione meno auto-centrica degli spostamenti dei cittadini. Avevamo portato una bozza di proposta, persone e tecnici di ciclobby disposti a dare consulenza gratuita, ma tutto è caduto nel vuoto delle promesse mai mantenute dell'assessore Dell'Acqua.
Purtroppo in pochi stanno capendo che con questo PGT ci stiamo giocando le ultime possibilità di rendere questo comune più vivibile, meno votato al cemento e più ad una conservazione degli ultimi spazi disponibili per re-inventare con coraggio una visione futura della città a misura d'uomo.
Dopo aver assistito alle varie presentazioni che sono state fatte, basta leggere l'articolo di settegiorni del 15 luglio allegato a questo post, in cui l'assessore Tagliaferro molto pomposamente annuncia un "PGT rispettoso del territorio e partecipato", per capire che c'è la volontà precisa di chiudere la pratica velocemente lasciando tutto come sta e senza minimamente ascoltare chi la pensa diversamente. Siamo convinti che poche se non nessuna delle osservazioni verranno accolte. Il PGT è stato elaborato sulla base di quello già predisposto dall'amministrazione precedente, modificando alcune parti ma secondo noi, senza apportare dei miglioramenti significativi:
- non ci sembra assolutamente un PGT rispettoso del territorio solamente perché ha "salvaguardato la continuità con il piano regolatore" o perché è stato introdotto il meccanismo della perequazione.
- non ci sembra assolutamente un PGT partecipato; ma partecipato da chi? Ci piacerebbe sapere quali soggetti esterni della società civile hanno contribuito alla stesura. Partecipato solo perché sono state fatte 3 o 4 presentazioni? Troppo tecniche e troppo incentrate sulla perequazione, con tutto il rispetto per l'architetto relatore sarebbe stato meglio spiegare come questo pgt inciderà sulla vita di tutti noi per i prossimi 5 / 10 anni.
- tutte le aree verdi individuate come possibili parchi o strutture pubbliche si attueranno con il meccanismo della perequazione. Ma se i soggetti interessati a tale meccanismo non decidono di costruire rimarranno sempre cosi, in un limbo, come aree con un indice di edificabilità ma bloccate dal vincolo della perequazione......oggi. Ma domani quando questo piano sarà sostituito dal prossimo chi ci dice che la perequazione salti e l'indice di edificabilità non diventi operativo? E allora addio per sempre al parco delle frazioni, che aspettiamo da 20 anni e ad altre strutture che i cittadini vorrebbero vedere subito realizzate non se e quando i costruttori lo decideranno.
- non ci sono apporti, soprattutto nel piano dei servizi, per cercare di migliorare la qualità della vita quotidiana, la visione di un centro del paese (almeno per le frazioni) che possa essere vissuto e partecipato, con negozi, centri di ritrovo, aree pedonali e ciclo-pedonalità studiata e programmata.

Queste sono le nostre prime impressioni dopo aver visto le presentazioni ed aver visionato la documentazione in modo sommario. Ora stiamo andando nel dettaglio delle singole parti, ci aspettiamo un forte contributo anche da parte di tutti quelli che non vogliono sempre solo stare alla finestra, ma vogliono cominciare a partecipare.

Libertà è partecipazione, se non ora quando?

Cartoline da Lainate

8 commenti:

  1. Avete letto la ''pomposa'' dichiarazione dell' Assessore, su Lainate Notizie, dove dice che: ...nei 6 incontri Pubblici hanno partecipato circa 200 persone...
    Vi rendete conto, su una popolazione di circa 27.000 cittadini hanno partecipato 200 persone!!
    Questi ''signori'' non hanno ancora capito che i Cittadini sono ''schifati'' da certi pseudopolitici, fanno incontri che NON servono a NULLA, perché ogni obiezione fatta dal comune Cittadino vale ZERO. Loro faranno la cementificazione come hanno prestabilito. Ma sapete chi c'è nella giunta?
    Andate a vedere che lavoro fanno nel privato, e capirete.

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  2. Io ho assistito a due presentazioni, per la prima l'ho saputo per caso, la seconda mi sono tenuto informato personalmente. Di sicuro la partecipazione non era alta, e più della metà delle perosne presernti in entrambi gli incontri erano addetti ai lavori, politici o costruttori. Ad ogni modo come sempre a Lainate, indipentemente dall'amministrazione, c'è poca comunicazione e poca volontà di far partecipare la cittadinanza. Si ha l'impressione sempre che sia un obbligo da dover assolvere ma in fondo una perdita di tempo.
    Ad ogni modo sono stati fortunati quelli che non vi hanno partecipato. Io sono andato alla prima e NON CI HO CAPITO NULLA, mi sono detto che il problema ero io, mi sono ducoumentato uin pò e sono tornato alla seconda. Dopo 1 ora di presentazione da parte dell'architetto (soporifero) che spiegava per l'ennesiam volta lo stesso identico concetto della volta prima (perequazione questa sconosciuta) mi sono addormentato.
    Inosmma in soldoni a queste pèresentazioni ci va poca gente per 2 motivi principali:
    a) poca pubblicità, poca e mal gestita informazione, poca voglia di coinvolgere veramente.
    b) troppi tecnicismi inutili. Una presentazione pubblica deve essere chiara e semplice. Non frega niente a nessuno di tecnicamente cos'è la perequazione, ci serve sapere cosa comporterà per chi abita in quelle zone, come cambierà la viabilità, il valore delle proprie case, la propria vita insomma.
    Avete una bella voglia voi di cartoline a chiedere la partecipazione........gli altri sono più bravi a farla scappare.(la voglia)

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  3. da Facebook

    Punti di ritrovo per i giovani, aree verdi da destinare a Parchi cittadini, ciclopedonabilità, oggi i ragazzi delle frazioni sono impossibilitati a raggiungere le scuole in bicicletta per assenza di ciclabili o viabilità sicure x le due ruote, le persone anziane che sono obbligate ad utilizzare le bici per gli spostamenti sono costrette a percorre sensi unuici contromano.....costruzioni selvagge (vedi P.za Maffei a Barbaiana) il territorio di Barbaiana sembra diventato >Cityville.., terreni agricoli che probabilemente diventeranno edificabili...centri commerciali, centri di paese per nulla vivibili, e con tutti qs cantieri paesi che sembrano terremotati....che grande indifferenza di tutti...

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  4. Scusa Anonimo del primo commento (a proposito ma non potete firmarvi con il nome che è più facile poi rispondere?) ma cosa intendi con la frase "Ma sapete chi c'è nella giunta?
    Andate a vedere che lavoro fanno nel privato, e capirete". Che cosa fanno di cosi terribile? Mangiano i bambini????

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  5. No mangiano l'erba, la maggioranza sono costruttori.....

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  6. caro anonimo, devi avere le idee un po confuse o sei semplicemnte maleinformato, credo sia bene che ci vada anche tu, come ho fatto io informandomi, a guardare che lavoro fanno nel privato quelli della GIUNTA.
    2 sono impiegati in azienda, 1 architetto, 1 avvocato, 1 lavora in un centro per anziani, 1 è un libero professionista, il sindaco lavora in banca...non trovo traccia di costruttori...ah ma forse volevi dire nel Consiglio Comunale (che è un'altra cosa!), bhe mi sono informato anche li e ho trovato due imprenditori edili su 21 consiglieri, uno di maggioranza, 1 di opposizione. Non mi sembra che i mangiatori d'aerba siano così numerosi come dici tu.
    Io credo che "partecipare" sia anche contestare, non essere d'accordo, avere idee diverse, polemizzare, ...quello che vuoi, però partecipare non significa dire cose false, spacciare per vero "i sentito dire" o accusare persone in malafede. Personalmente di questa partecipazione io non ne sento il bisogno.
    ...però è solo una opinione.
    Simone

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  7. L'assessore Tagliaferro e tutta l'amministrazione ci vuole convincere che per questo PGT il mantenimento di una continuità con il passato, con il piano regolatore sia un valore positivo, sia un traguardo importante. A me sembra piuttosto un segnale di non voler affrontare i problemi reali, l'attualità della situazione sociale e abitativa nel nostro paese (Lainate), la situazione oramai quasi irrimediabilmente compromessa del consumo del territorio, l'impotenza e l'impossibilità di attuare un piano di mobilità sostenibile.
    Ci vogliono propinare l'idea che non si può fare diversamente, che è l'unico modo possibile.
    NON E' VERO! è solo una questione di volontà, di voglia di trovare altri modi per finanziare le casse comunali che non siano la svendita del territorio. Altri lo stanno facendo, ci sono esempi reali e concreti, e nessuno fin'ora mi ha dimostrato con ragione che questa strada non sia percorribile anche a Lainate.

    http://www.facebook.com/event.php?eid=247149668661391

    SECONDE CASE = CASE VUOTE
    Il fallimento di un modello che ha prodotto inutile consumo di territorio a
    discapito dello sviluppo turistico e ha causato la perdita di aree verdi
    senza alcun beneficio per l’occupazione e la qualità della vita.
    incontro con
    DOMENICO FINIGUERRA
    Sindaco di Cassinetta di Lugugnano primo comune in Italia a crescita edilizia zero e fondatore del movimento Stop al consumo del Territorio contro la cementificazione speculativa del suolo in Italia. L’esperienza vincente di un piccolo Comune che ha lanciato un'altra politica per il bene di tutti e per un’altra Italia.
    Interverranno i Consiglieri Regionali del Partito Democratico
    SANDRO DELLA MEA e ENZO MARSILIO
    domenica 18 settembre ore 19.00
    Auditorium Centro Culturale - Tarvisio

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  8. I ''mangiaerba'' stanno per arrivare, si salvi chi può!

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