domenica 21 marzo 2010

Lainate e l'autostrada, problemi e soluzioni possibili

Per Giovedì 25 marzo alle 21.00 è stato convocato presso il Padiglione delle Feste area ex Podere Toselli un consiglio comunale “aperto”, i cittadini potranno partecipare non solo come spettatori ma anche come interlocutori.
Il tema dell'incontro verterà sullo stato di avanzamento dei progetti autostradali nel tratto che interessa il territorio di Lainate: l'aumento delle corsie, lo spostamento del casello e l'ampliamento delle due aree di servizio.
Sono opere queste che avranno un forte impatto sul nostro territorio: verranno espropriati terreni, abbattute abitazioni, cementificati terreni ora agricoli e modificate viabilità esistenti, il tutto in nome di un presunto miglioramento infrastrutturale.
Sono opere già decise a livello nazionale e con fondi già stanziati, è probabile quindi che alla cittadinanza e all'amministrazione comunale di Lainate rimangano scarsissime possibilità decisionale a riguardo.
Noi pensiamo che l'amministrazione comunale abbia il dovere di non svendere il territorio e di pretendere dalla società autostrade che i disagi ai quali andremo incontro vengano degnamente ricompensati.
Si parla di sottopassi autostradali, di future piantumazioni che vadano a compensare le perdite di terreni verdi, qualsiasi altra idea o proposta da parte anche dei singoli cittadini sarebbe bene accetta.
A tale proposito settimana passata abbiamo sottoposto all'attenzione degli assessori di competenza un documento, di cui anticipiamo l'introduzione, riguardante le barriere autostradali fonoisolanti:
"Vorremmo segnalarVi lo stato di degrado progressivo in cui versano le barriere antirumore lungo l’autostrada, a Lainate, in particolare sul lato verso le frazioni.
Come documentato dalle fotografie, i pannelli di contenimento dei materassini fonoisolanti, in lana di roccia, sono volati via, in alcuni casi mancano anche i materassini.
A prescindere dal degrado che queste immagini trasmettono, vogliamo attirare la vostra attenzione sui rischi per la salute dei cittadini che vivono nellevicinanze.
E’ noto che le fibre di lana di roccia si frantumano e c’è il rischio che possano essere inalate. L’ARPA potrà essere più precisa su questo aspetto e informarVi sulla loro pericolosità.
Da qualche anno infatti nelle barriere antirumore si usa il poliestere in sostituzione della lana di roccia.
E’ anche evidente che mancando i pannelli di contenimento e il materassino fonoassorbente, i livelli di rumore, diurni e notturni, non rispettano i limiti fissati per legge.
A completamento di quanto già detto sulla lana di roccia, le attuali barriere, sui punti in cui scavalcano le strade comunali e la pista del Villoresi, non rispettano la norma EN 1794-2 allegato B.
La norma stabilisce che in caso di collisioni, non debbano cadere frammenti o componenti della barriera, che possano colpire le auto o le persone che vi transitano sotto o le case che si trovano nelle adiacenze.
Infatti in questi casi si usano barriere integrate antirumore e di sicurezza che abbiano superato il crash test.
Autogrill realizzerà la nuova grande area di servizio di Lainate, curando molto l'aspetto funzionale ed estetico in vista dell'Expo.
Questo concetto potrebbe essere esteso anche alle barriere che attraversano Lainate, che attualmente hanno un impatto devastante sul territorio, alterano l'equilibrio paesaggistico e creano un notevole degrado.
Sarebbe un atto di attenzione verso il territorio e i suoi abitanti se Autostrade optasse per un intervento di qualità , tecnologicamente innovativo, in armonia ed equilibrio sotto il profilo cromatico, per una rivalutazione paesaggistica e ambientale dell’intervento.
Abbiamo fatto una ricerca per poter dare un contributo di idee per il nostro Comune. Ci sono alcune situazioni molto simili in cui il problema è stato affrontato e avviato a soluzione con interventi innovativi e a basso impatto ambientale.
Lungo il percorso che attraversa Lainate, dove possibile, la barriera andrebbe parzialmente schermata con alberi in modo da ridurne l’impatto e armonizzarla con il paesaggio e contribuire a ridurre l’emissione di anidride carbonica nell’aria particolarmente inquinata di Lainate" - ....segue

1 commento:

  1. Trovandomi a passare sull'autostrada del Brennero con una certa regolarita', e apprezzando l'approccio tecnico/ambientalistico di alcune soluzioni (la barriera fotovoltaica e' a suo modo impressionante), avrei suggerito anche io di prendere spunto da realizzazioni gia' effettuate.
    Siete troppo avanti.

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